Categorie

Come gestire le consegne a domicilio? Strategie per il food delivery

19

10

Come gestire le consegne a domicilio? Strategie per il food delivery

Come gestire le consegne a domicilio? Strategie per il food delivery

Negli ultimi mesi, visto il particolarissimo momento storico che stiamo attraversando, il settore della ristorazione è stato messo a dura prova: dalla crisi e dai momenti più duri, però, possono anche nascere opportunità di rinnovamento e scoperta. Sempre più realtà si stanno dedicando alle consegne a domicilio e al cibo da asporto, motivate anche dal rinnovato interesse della clientela. I dati di Just Eat Italia, una delle più famose piattaforme di delivery, non mentono: su un campione di trentamila clienti intervistati nell’ultimo anno, il 90% ha dichiarato di ritenere ormai il food delivery un servizio essenziale. Ma allora, come gestire le consegne a domicilio?

In questo articolo, cercheremo di spiegare a cosa fare attenzione nel momento in cui ci si affaccia al mondo del food delivery e quali strategie applicare per attirare nuovi clienti. 

Consegne a domicilio: cosa tenere a mente?

Quando si decide di offrire un servizio di food delivery, non tutto è facile e intuitivo. Ecco ciò a cui bisogna prestare attenzione per capire come gestire le consegne a domicilio al meglio: 

  1. Creare un menù per il delivery: scegliere il giusto menù per il delivery è fondamentale per garantire un buon servizio. Bisogna essere strategici per fornire sempre dei prodotti gustosi, caldi e il più vicini possibile nel sapore e nell’aspetto a quelli offerti in loco

  2. Individuare il perimetro di consegna: un altro passaggio importantissimo per aumentare la buona reputazione del proprio ristorante. Sulla base del cibo preparato nel proprio locale, si può scegliere un perimetro di consegna più vasto o più ristretto, ma è bene tenere in mente che i clienti preferiscono che i piatti arrivino entro i 15-20 minuti.

  3. Fornirsi dei giusti strumenti: sempre per riuscire a garantire la migliore esperienza possibile, è bene investire in contenitori che conservino il cibo al meglio. È consigliato disporre di contenitori che non facciano colare salse e liquidi, che mantengano la temperatura dei prodotti e, in caso di necessità, che siano adatti alla frittura. 

  4. Formare lo staff e organizzare gli spazi: per fornire un buon servizio di delivery bisogna essere estremamente organizzati. Lo staff deve essere pronto a svolgere le nuove attività e devono essere individuati degli spazi dedicati, come quello adibito alla preparazione del packaging.

  5. Valutare costi e prezzi: è fondamentale ripensare le proprie tariffe per riuscire a coprire costi di produzione e di consegna. Potrebbe essere, per esempio, necessario aumentare i prezzi del menù o chiedere un contributo per la consegna a domicilio. 

  6. Curare il sito e le grafiche: l’acquisto su una piattaforma di delivery, solitamente, viene fatto impulsivamente. I nuovi clienti saranno attratti dal ristorante se il sito è ben curato, le foto dei piatti sono di alta qualità e le descrizioni dei prodotti sono precise e invitanti. 

  7. Pubblicizzare il ristorante sui social: per garantirsi dei clienti abituali, è bene interagire con loro sui social, rispondere alle recensioni e tenerli aggiornati su novità, sconti e offerte. 

  8. Valutare i servizi di food delivery: soprattutto se si è alle prime armi, prima di creare un sito per le consegne a domicilio potrebbe essere utile appoggiarsi alle piattaforme già presenti sul mercato (come Glovo, Deliveroo, UberEats, Just Eat, ecc). 

Come valutare i servizi di food delivery

Come gestire le consegne a domicilio in maniera migliore? Individuando il servizio di food delivery maggiormente in linea con i bisogni della clientela e con i prodotti offerti dal ristorante. Ogni piattaforma offre infatti un'esperienza diversa al consumatore finale. 

Per decidere a quale servizio appoggiarsi, è sicuramente utile fare prima di tutto attenzione ai costi: si dividono in quelli a carico del ristoratore, come le commissioni sulla vendita, e quelli a carico del cliente (per esempio, le spese di consegna o i prezzi di servizio). 

È sempre consigliato, poi, contattare le singole piattaforme e andare nello specifico per scoprire i servizi offerti e quelli da gestire internamente: alcune piattaforme mettono a disposizione i rider, altre potrebbero richiedere che i menù rispettino un certo tipo di struttura e format.

Via Della Cascina Pontevica, 3
25124 - Brescia (BS)
3409527169 davide@chiappaarredamenti.it
Whatsapp3409527169